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Il contesto

Gli studenti dell’IC Picentia hanno una provenienza sociale medio alta; è presente tuttavia una significativa percentuale di alunni e famiglie con fragilità e con Bisogni Educativi Speciali: alunni stranieri (5% circa) e ROM; sono presenti 52 alunni con disabilità e oltre 100 con BES. Le esigenze formative delle famiglie e degli studenti sono rilevate annualmente attraverso la somministrazione di questionari che confermano l’alto gradimento per la proposta didattica dell’Istituto. L’offerta formativa, infatti, viene incontro sia alle esigenze delle eccellenze che degli allievi e delle famiglie con difficoltà: ciò ha consentito alla scuola di ottenere importanti riconoscimenti (nelle prove INVALSI, nelle competizioni di Matematica e Realtà, nello sport, nei concorsi musicali, ecc.), senza perdere la propria vocazione inclusiva. “Una scuola di eccellenza inclusiva” è, infatti, il motto della Picentia, che si conferma con i suoi 1.050 alunni, un punto di riferimento per l’istruzione e l’educazione dei giovani del nostro territorio. La crescita continua in termini di classi testimonia della fiducia delle famiglie, conquistata grazie all’attenzione ai bisogni formativi di tutti gli alunni, all’inclusività, all’eccellenza della progettazione didattica, alla professionalità del corpo docenti, agli ampi spazi, alle attrezzature e ai laboratori, numerosi e ben equipaggiati. Territorio e capitale sociale La scuola è posta al centro di Pontecagnano Faiano, vicino alla stazione. Consta di quattro edifici e sei plessi molto vicini, circondati cortili, campetti e giardini. Le relazioni con le famiglie e gli enti del territorio sono proficue e intense, grazie alle numerose convenzioni con associazioni ed enti che contribuiscono all’ampliamento dell’offerta formativa. La scuola gode anche di rilevanti contributi da privati; il dialogo con l’amministrazione comunale è continuo, così come con il Piano di Zona e con gli specialisti dell’ASL. L’associazione Avalon supporta la Referente nell’apertura pomeridiana della Biblioteca, e conduce regolarmente percorsi di promozione della lettura e di giochi intelligenti; l’Associazione Agape, formata da psicoterapeute esperte in ambito scolastico, contribuisce proficuamente alla crescita equilibrata dei nostri alunni e al benessere scolastico. Una Convenzione con il CPIA garantisce la possibilità ai genitori degli alunni stranieri di imparare l’italiano L2 a scuola; la collaborazione con l’Associazione Progetto 2000 ha consentito l’apertura di uno sportello di ascolto pomeridiano presso il plesso Picentia. Numerosi i progetti in collaborazione con il Consorzio La Rada, partner in percorsi di recupero e contrasto alla dispersione, e di italiano L2 per gli studenti. Ottimi i rapporti con Legambiente, con la Polizia municipale e i Vigili del Fuoco, che hanno tenuto gli incontri sull’educazione stradale, ambientale, alla sicurezza, e alla legalità. La scuola partecipa, inoltre, a numerosi progetti in rete con altre scuola della provincia, per l’autismo (“Chi si ferma è perduto”), per lo sviluppo delle abilità logico matematiche (“Numeri che passione”), per il miglioramento (rete “Lisaca” del marchio Saperi che raccoglie circa 50 scuole di Salerno), per le scuole verdi (scuola Green), per la promozione dello strumento musicale (Piano delle arti), per la formazione dei docenti (Convenzione con l’Ic Linguiti di Giffoni Valle Piana). L’Istituto vanta un corpo docenti inclusivo, professionale e abituato al lavoro di squadra: il clima organizzativo è sereno e le relazioni tra colleghi e con le famiglie sono improntate alla fiducia e alla collaborazione e configurano una comunità educante fortemente orientata alla crescita culturale dei giovani e del territorio. Risorse economiche e materiali Oltre alla dotazione proveniente dallo Stato, la scuola beneficia annualmente di un cospicuo finanziamento da privati (23.000 euro corrisposti a novembre), e di una somma corrisposta dal Comune, pari a 7 euro circa per ciascun alunno. L’Ic Picentia, inoltre, attinge a numerose linee di finanziamento europee (PON FERS e PON FSE) – per l’ampliamento dell’offerta formativa, il potenziamento della rete, le dotazioni informatiche, l’inclusione – e ministeriali (PNSD, il Piano Estate, ecc.). Grazie alle risorse disponibili, tutte le classi sono dotate di computer, schermi piatti o di LIM, comprese quelle dell’Infanzia. Nel plesso Picentia sono attivi due Laboratori di musica, tre di Informatica e RV, uno di Arte, uno di Scienze, uno di Lingue e un laboratorio per l’inclusione (Multilab), una Biblioteca, un’ampia palestra e un campetto esterno di basket. Nell’atrio è presente un pianoforte a coda e degli angoli per i colloqui con i genitori. L’Atelier creativo (Digital Open Space) e la biblioteca digitale sono regolarmente aperti alle famiglie, ospitano corsi di italiano L2 e attività di promozione della lettura e dei giochi intelligenti, grazie a una Convenzione con con l’Associazione Avalon. La scuola possiede un’ampia varietà di strumenti musicali, che conferisce anche in comodato d’uso gratuito. Gli alunni che ne abbiano bisogno possono utilizzare notebook e software inclusivi (adattati per gli ipovedenti e i non verbali). Il corpo docente utilizza la piattaforma GSuite e le comunicazioni con le famiglie passano attraverso la piattaforma ARGO. Il plesso Perlasca, a causa dell’aumento delle classi, può contare sulla biblioteca, su di uno spazio polifunzionale, su un campetto di basket esterno e uno spazio coperto, grazie a una convenzione con l’Associazione che lo gestisce. Nel plesso Rodari, invece, sarà attivo, a partire da febbraio 2023, un micro nido (24 – 36 mesi), che comporterà lo spostamento del laboratorio di informatica nell’atrio della scuola primaria.