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Circolare 8

Adozione/Conferma dei libri di testo a.s. 2025/26, indicazioni operative

Adozione/Conferma dei libri di testo a.s. 2025/26, indicazioni operative

Utente SAIC8BK008-psc

da Saic8bk008-psc

Ai docenti

di scuola Primaria

e Secondaria di primo grado.

Al sito web

 

In ottemperanza alla Nota ministeriale n. 14536 del 08/04/2025 recante “adozione dei libri di testo” per l’anno scolastico 2025-26, si dispone che la conferma o l’adozione dei libri di testo, per il prossimo anno, avvenga secondo le seguenti modalità:

SCUOLA SECONDARIA

I docenti coordinatori di classe provvedono a far compilare a tutti i docenti del Consiglio di Classe la tabella allegata alla presente circolare, relativa alla classe successiva a quella attuale. Al termine della compilazione, i coordinatori avranno cura di controllare che vi siano tutte le discipline; controlleranno altresì il rispetto del tetto di spesa per le relative classi, presenti in calce al modello, indicando nell’apposita casella il totale del costo dei libri. Infine consegneranno l’elenco dei libri all’ufficio alunni della segreteria (sig.ra Vittoria) entro il 09/05/2025.

I tetti di spesa per le classi della scuola secondaria di primo grado, relativi all’a.s. 2025/26, sono fissati dal D.M. n. 58 del 19/03/2025. I tetti di spesa di cui al decreto sono ridotti:

– del 10% se i testi adottati sono stati realizzati nella versione cartacea e digitale, accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013);

-del 30% se, nella classe considerata, i testi adottati sono stati realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013).

Eventuali incrementi degli importi indicati debbono essere contenuti entro il limite massimo del 15%. In tal caso, le relative delibere di adozione dei testi scolastici debbono essere adeguatamente motivate da parte del Collegio dei docenti e approvate dal Consiglio di istituto.

TETTI DI SPESA – SCUOLA SECONDARIA

Tetto di spesa

D.M n. 58/25

Tetto di spesa ridotto del 10% per libri misti tipo b Tetto di spesa aumentato del 15% a partire dal costo ridotto per libri di tipo b
Classe 1^ € 299,00 € 269,10 € 309,45
Classe 2^ € 119,00 € 107,10 € 123,17
Classe 3^ € 134,00 € 120.60 € 138,69

SCUOLA PRIMARIA

I docenti prevalenti provvedono a compilare la tabella allegata alla presente circolare. Si ricorda che è possibile cambiare i testi delle classi IV. Al termine della compilazione, avranno cura di controllare che vi siano tutte le discipline, quindi consegneranno l’elenco dei libri al coordinatore del proprio plesso (Giordano per la Perlasca, Di Pasquale per la Rodari e Procida per la Dante Alighieri). Ciascun coordinatore di plesso provvederà a recapitare le schede all’ufficio alunni della segreteria (sig.ra Vittoria) entro il 09/05/2025.

In merito alla riconferma o all’adozione di nuovi libri di testo, mi preme, innanzitutto, ricordare che la scelta, pur riguardando più direttamente i docenti destinati alle classi prime, è in realtà compito dell’intero Collegio, articolato nei rispettivi Dipartimenti disciplinari e interclassi, tanto più che gli inevitabili cambiamenti conseguenti ai pensionamenti e agli organici non ancora resi noti, non consentono di avere una chiara e definitiva visione dell’assegnazione alle classi prime del prossimo anno.

Credo, quindi, si debba procedere ad un’analisi collegiale dei libri di testo disponibili, per quanto possibile, visionando i siti degli editori, avendo cura di riscontrarne, a più voci e da più punti di vista, le caratteristiche più adatte anche alla luce dei punti di forza e di debolezza emersi durante l’uso nella didattica quotidiana.

Inoltre va considerato che le classi prime di scuola primaria sono destinatarie, da diversi anni, del progetto di introduzione progressiva dei quattro allografi “Scrivere è come un gioco”, curato dalla pedagogista clinica Mara Bridi, di cui è necessario tener conto affinché i libri di testo siano di effettivo supporto ai docenti e rispettino le linee guida del metodo proposto dall’esperta.

Restano naturalmente valide le indicazioni già contenute nel Decreto Ministeriale n. 781 del 27 settembre 2013, e nelle precedenti circolari della sottoscritta, con la raccomandazione di evitare quelle forme di fidelizzazione e di pregiudizi positivi in cui ciascuno di noi può incorrere, circa le caratteristiche di qualità offerte da tale o talaltra casa editrice.

Giova ricordare i criteri pedagogici essenziali, dettati dal Ministero, cui i testi “misti” (cartacei e digitali) debbono rispondere:

  1. Contenuti digitali facilmente accessibili, completi, tali – all’occorrenza – da sostituire il testo cartaceo, in particolare adatti agli alunni con Bisogni Educativi Speciali.
  2. Contenuti improntati al massimo rigore scientifico e adeguatamente aggiornati, con attenzione a renderne comprensibili i nessi interni e i collegamenti indispensabili con altre discipline.
  3. Massima qualità dei linguaggi utilizzati sotto ogni aspetto (verbale, iconico, audio, video, ecc.)
  4. Attività educative diversificate nelle modalità di intervento e nell’organizzazione adottata (lavoro individuale, cooperativo, a coppie, per gruppi di allievi) per la gestione dell’eterogeneità della classe.
  5. Apertura alle nuove forme di comunicazione digitale, da utilizzare come strumento e veicolo di interazione formativa (social learning) e di apertura verso forme di aggregazione trasversale anche diverse dal gruppo classe.
  6. Attitudine a favorire l’attività autonoma e la personalizzazione del lavoro degli studenti (ricerca delle informazioni, trattamento dei dati acquisiti).
  7. Dimensione europea e interculturale, con particolare riguardo alle esigenze degli alunni non italofoni.
  8. Indicazione delle fonti cui attingere per eventuali approfondimenti.
  9. Linguaggio coerente con l’età degli alunni e con le capacità ad essa corrispondenti, tenendo conto dei linguaggi specifici delle diverse discipline di studio.
  10. Glossario che espliciti il significato delle parole di uso meno frequente utilizzate nel testo o di vocaboli stranieri.

Alla luce, tuttavia, dei recenti sviluppi della didattica è essenziale tener conto dei seguenti imprescindibili requisiti che i nuovi testi dovranno presentare:

 progettazione improntata alla didattica per competenze e alla didattica digitale;

  • corredo di verifiche per competenze, di prove autentiche o di realità;
  • attività volte allo sviluppo delle competenze trasversali e all’Educazione civica (imparare ad imparare, ecc.);
  • presenza di contenuti diversificati e semplificati, per gli alunni con Disturbi dell’apprendimento e per gli alunni stranieri;
  • sintesi vocali o testi audio da destinare agli alunni con DSA o minorazioni della vista.

Nel ricordare che le nuove adozioni dovranno essere motivate proprio in riferimento a questi parametri e ai tetti di spesa, si ricorda la necessità di predisporre brevi relazioni di accompagnamento della scelta, e di controllare il prezzo dei volumi degli anni successivi, al fine di evitare sforamenti che possano dare luogo a contestazioni da parte delle famiglie.

Nell’augurare buon lavoro, si inviano a tutti cordiali saluti.

La Dirigente

dott.ssa Ginevra de Majo

 

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