Ultima modifica: 5 Ottobre 2017
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Comunicazioni avvio anno scolastico 2017/2018

Ai docenti

Agli Alunni

Gentili docenti, l’anno scolastico appena iniziato si presenta denso di impegni, il cui adempimento richiederà, come di consueto, la collaborazione attiva di tutti voi. Al fine di mantenere un clima ordinato e sereno, che salvaguardi la sicurezza di tutti, ritengo opportuno ribadire, nel pieno rispetto della professionalità docente, alcune indicazioni organizzative, e ricordare gli adempimenti ai quali è necessario attenersi nello svolgimento delle proprie funzioni.

E’ quanto mai opportuno, alla luce dei recenti avvenimenti di condanna di un Dirigente e di un docente della V ora, richiamare l’attenzione delle SS. LL. sull’importanza della vigilanza sugli alunni minori, che costituisce uno degli aspetti più delicati della vita di relazione di ogni scuola. La vivacità e l’incoscienza degli alunni, proprie dell’età, richiedono da parte dei docenti senso di responsabilità e massima attenzione nella vigilanza, per non incorrere nelle sanzioni che la legge prevede in caso di lesioni personali, ove fosse accertata l’omessa vigilanza.

Le misure seguenti sono ad integrazione di quanto disposto nei Regolamenti già in adozione nel nostro Istituto.

A tal fine, ciascun docente rispetterà le seguenti direttive.

  • I docenti dovranno trovarsi in aula 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni (come da contratto) e avvisare il Vicario o la Segreteria dell’eventuale ritardo, in tempo utile per consentire di garantire, con tempestività, la sorveglianza della classe.  In caso di ritardo, il docente provvederà a giustificare per iscritto.
  • Il cambio d’ora dovrà avvenire il più celermente possibile (entro e non oltre i cinque minuti) e i docenti che abbiano avuto, nell’ora precedente, un’ora di spacco sono tenuti a farsi trovare già alla porta dell’aula in cui debbono subentrare.
  • Nel caso in cui non sia possibile attendere il collega, è necessario non allontanarsi prima di aver chiamato il collaboratore scolastico ad assicurare la sorveglianza.
  • Le classi che sono state condotte dal docente in un laboratorio devono essere accompagnate in aula entro il suono della campanella per il cambio d’ora.
  • Il docente presente all’inizio della ricreazione (che inizia alle 10:15 e termina alle 10:25) vigilerà sugli alunni durante l’intervallo, che si svolgerà in classe.
  • Al termine delle lezioni, le classi usciranno dall’aula al suono della campanella (non prima), e scenderanno ordinatamente le scale A e B, come stabilito; i docenti accompagneranno gli alunni, in fila, fino ai cancelli di via Toscana e di via Trento; solo gli alunni che restano a scuola per le lezioni di strumento musicale si fermeranno nell’atrio, dove saranno accolti dai docenti di strumento.

In considerazione delle recenti sentenze sull’obbligo di consegna degli alunni anche della secondaria ai genitori o a loro delegati, si rendono necessarie alcune misure cautelative, che tutelino docenti e alunni, vadano incontro alle esigenze dei genitori.

Per gli alunni delle classi prime (eventualmente, ove i genitori ne facciano richiesta, delle classi seconde e terze): si acquisiranno, dopo averle condivise con i rappresentanti di classe neo eletti, le deleghe al ritiro di ciascun alunno, fatte ad altro genitore della stessa o altra classe.

Per gli alunni delle classi terze: si proporrà ai genitori che desiderano consentire al proprio figlio di tornare autonomamente a case, di sottoscrivere, all’interno del patto di corresponsabilità o in altro documento allegato, una dichiarazione circa le proprie scelte educative, nell’ambito delle quali rientra la responsabilizzazione dei propri figli in ordine al rientro a casa non accompagnati.

Ciò detto, resta inteso che i docenti dovranno assicurarsi che gli alunni siano effettivamente prelevati da chi ha la delega, al fine di evitare di incorrere in sanzioni penali, nel caso occorresse loro un incidente e i genitori decidessero di rivalersi contro la scuola.

 

Comunicazione interna

La divulgazione delle comunicazioni interne avverrà:

  • tramite il sito web: in tal caso la pubblicazione costituisce atto di notifica ai destinatari e sarà, pertanto, dovere di ogni lavoratore prenderne visione
  • tramite copia cartacea inviata in ciascuna sede. In tal caso, i docenti riporteranno la comunicazione nel Registro di classe.

 

Si pregano tutti i docenti di voler utilizzare, per le richieste di permessi, gli appositi moduli in pdf editabile presenti in ARGO, e di volerli inviare dall’indirizzo di posta istituzionale, sulla mail della scuola (saic8bk008), al fine di accelerare il processo di dematerializzazione e informatizzazione previsto dalla legge.

Comunicazione alle famiglie e richiesta della firma per presa visione

E’ obbligo del Personale scolastico segnalare per iscritto alle famiglie e richiedere la firma per presa visione delle comunicazioni riguardanti:

  • variazioni del calendario scolastico
  • variazioni dell’orario scolastico
  • assemblee del personale scolastico
  • scioperi del personale scolastico
  • uscite didattiche anche sul territorio comunale.
  • altre comunicazioni riguardanti i genitori

Si invitano, inoltre, i docenti che ricevono i genitori, per i colloqui individuali, a non sostare davanti alla Presidenza o l’Accoglienza ma a usufruire degli appositi spazi, creati negli angoli dell’atrio, o della Biblioteca, al fine di garantire la necessaria riservatezza.

Controllo delle assenze e tenuta del registro elettronico

Tutti i docenti hanno il dovere di firmare il registro elettronico, di registrare le assenze degli alunni nella propria ora di lezione, ivi compresi gli ingressi in ritardo o le uscite anticipate; il docente della prima ora, inoltre, registrerà sul registro elettronico anche le eventuali giustificazioni delle assenze effettuate. Per gli alunni titolari di permesso è comunque opportuno segnalare l’ingresso posticipato.

Il coordinatore di classe ha il compito di supervisionare l’avvenuta compilazione del registro elettronico, di controllare costantemente il numero delle assenze effettuate dagli alunni, delle loro giustifiche e dell’avvenuta consegna dei certificati medici; controlleranno altresì le firme dei genitori apposte agli avvisi dettati; inoltre, comunicheranno alla referente per l’obbligo scolastico i casi di alunni che effettuano quindici assenze prolungate o saltuarie, al fine di consentire alla scuola di prendere adeguate misure di prevenzione di eventuali ripetenze.

  • L’uso dei servizi da parte degli alunni avverrà su richiesta, uno alla volta, un maschio e una femmina per classe; se il docente ritiene che l’alunno si trattenga in bagno oltre un tempo adeguato, allerterà i collaboratori o controllerà di persona, dopo aver garantito la sorveglianza della classe.
  • Il docente dell’ultima ora dovrà ricordare agli alunni di lasciare le aule pulite e ordinate e controllare che i preparativi per l’uscita avvengano in modo ordinato.
  • Le uscite anticipate degli alunni potranno avvenire in casi particolari solo su motivata richiesta del genitore o per reali sopraggiunti disturbi di salute; in questo caso, il docente compilerà e sottoscriverà apposito stampato ricevuto il quale i collaboratori o la Segreteria provvederanno a telefonare ai genitori. Gli alunni impossibilitati a scendere le scale, usciranno dall’aula al suono della campanella o al massimo 5 minuti prima, accompagnati in ascensore da un collaboratore.
  • Tutti i docenti sono invitati a discutere con gli alunni sul Regolamento d’Istituto con annessa tabella delle sanzioni disciplinari, disponibile sul sito della scuola, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo dei cellulari e gli atteggiamenti di bullismo o di prevaricazione.

Si ricorda che l’uso dei cellulari da parte degli studenti, durante lo svolgimento delle attività didattiche, è vietato (a meno che non sia stato richiesto dal docente per esclusivo uso didattico e sotto il suo serrato controllo) come da D.P.R. n. 249/1998.

Se l’alunno viene scoperto dal docente o dal personale con il cellulare acceso si procederà al sequestro temporaneo dell’apparecchio, allo scopo di evitare che il minore ne faccia un uso scorretto. Il cellulare da ritirare dovrà essere prima spento dall’alunno stesso.

Il cellulare sarà consegnato dal docente alla Segreteria, che inviterà telefonicamente la famiglia a ritirarlo, prima della fine delle lezioni e previa sottoscrizione di un verbale sull’accaduto. Qualora i genitori non si presentino a ritirare il cellulare prima della fine delle lezioni, lo stesso sarà riconsegnato direttamente all’alunno. All’alunno scoperto con il cellulare acceso per la prima volta non verrà comminata la sospensione. Per l’alunno recidivo sarà comminata una sospensione da uno a cinque giorni, con gradualità. Il divieto di utilizzare il telefono cellulare, durante le attività di insegnamento e di apprendimento, vale anche per il personale docente, come già previsto con precedente circolare ministeriale (n. 362 del 25 agosto 1998).

Si raccomanda, inoltre, di informare gli alunni che la recente normativa contro il bullismo e cyberbullismo consente al Dirigente scolastico, in caso accertato anche di minacce, intimidazioni, insulti, subiti dagli alunni anche fuori della scuola, su chat o social, di denunciare colui o colei che se ne sia reso responsabile.

  • I docenti raccomanderanno agli alunni:
  • di essere puntuali
  • di non dimenticare materiale scolastico e/o merenda a casa, poiché non sarà consentito ai genitori di portare tale materiale durante le attività didattiche;
  • di non portare a scuola dolci o quant’altro per festeggiamenti;
  • di non consegnare soldi ai collaboratori per l’acquisto di merendine o bibite ai distributori, il cui utilizzo è riservato al personale scolastico (i collaboratori devono vigilare al piano);
  • di recarsi in bagno per effettiva necessità, senza trattenersi più del dovuto né nei locali del bagno, né a chiacchierare con i collaboratori;
  • di giustificare le assenze entro tre giorni dal rientro a scuola sull’apposito libretto, altrimenti sarà cura del coordinatore contattare la famiglia e accertarsi del motivo dell’assenza;
  • di avere cura del proprio diario scolastico sul quale si annoteranno anche comunicazioni scuola/famiglia;
  • di non raggiungere l’ingresso della scuola al mattino passando davanti alle finestre della Segreteria e della Presidenza, ma di effettuare, eventualmente, il percorso perimetrale della recinzione;
  • di non consentire l’uscita di due alunni alla volta, per richiedere fotocopie o per altri compiti.

Nella convinzione che l’insegnamento più efficace si impartisce attraverso l’esempio e il comportamento agito, più che attraverso le raccomandazioni e le sanzioni, si invitano tutti i docenti a costituire per gli alunni un modello positivo di rispetto delle regole scolastiche e della convivenza civile.

Confidando nella consueta collaborazione della comunità scolastica, per il regolare e proficuo svolgimento delle attività didattiche, si porgono a tutti i migliori auguri di buon lavoro e buon anno.

 

Pontecagnano Faiano, 04/10/2017

                                                                                                          Il Dirigente Scolastico

                                                                                                       Dott.ssa Ginevra de Majo




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